Ostia e la Storia
Territorio ricco di storia quello di cui parliamo, sin dai primi insediamenti suggeriti dalla presenza delle preziose saline, il cui sfruttamento, insieme al fondamentale ruolo portuale e commerciale, è forse anche il motivo primario della nascita di Ostia Antica: fondato secondo la tradizione da Anco Marzio nel VII secolo a.C., il castrum originario si sviluppa rapidamente, diventando una colonia ufficiale dell’Urbe trecento anni dopo e, ancora più tardi, una città grande, ricca e cosmopolita.
Visitare gli scavi di Ostia Antica è un’esperienza unica, assolutamente da non perdere: girando tra le strade e le rovine degli edifici pubblici e privati ancora oggi in situ ci si può immedesimare con lo stile di vita dei suoi abitanti e comprendere il loro modo di affrontare la quotidianità.
Nel teatro, in estate, si può inoltre assistere a vari tipi di spettacoli (commedie, tragedie, balletti), nonché a importanti concerti di musica classica e moderna.
Dopo il crollo dell’Impero Romano la zona non viene abbandonata: lo dimostra il borgo di Gregoriopoli, creato da papa Gregorio IV nel IX secolo quale luogo fortificato contro le scorrerie dei pirati saraceni e poi ampliato tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, quando vengono eretti il castello di Giulio II e la chiesa di Sant’Aurea.
Dopo la piena del Tevere del 1557 sorge Tor San Michele, il piccolo baluardo difensivo per la cui progettazione si fa addirittura il nome di Michelangelo. Tra il 1625 e il 1630 Pietro da Cortona, uno dei tre Maestri del Barocco romano, realizza il casino Sacchetti (poi Chigi) nella tenuta di Castelfusano, e lo decora con magnifici affreschi.
La bonifica del territorio, attuata alla fine del XIX secolo dai braccianti ravennati e, successivamente, la tenacia dell’ing. Paolo Orlando nel perseguire il suo obiettivo di creare dal nulla un insediamento nello stesso tempo a carattere abitativo, industriale e turistico, consentono all’inizio del Novecento di creare i presupposti per la nascita della Nuova Ostia, dapprima borgata balneare e poi moderno ed efficiente quartiere marino della capitale.
Ostia e l’Architettura
Splendide architetture antiche e moderne: questo offre il territorio di Ostia. Dalla città romana di Ostia Antica al borgo rinascimentale, dalla michelangiolesca Tor San Michele al seicentesco casino Sacchetti di Pietro da Cortona. Poi, tanta architettura del Novecento italiano, con le opere, tra gli altri, di Adalberto Libera, Luigi Moretti e Vincenzo Fasolo.
Ostia e i libri
Occasioni assolutamente da non perdere sono le presentazioni di libri scritti da alcuni dei più affermati autori italiani, organizzate periodicamente da alcune associazioni culturali di Ostia. Per i patiti della lettura si consiglia inoltre la frequentazione della fornitissima Biblioteca Comunale “Elsa Morante”.
Ostia e il teatro
Oltre al teatro romano di Ostia Antica, altri teatri moderni offrono cartelloni che vanno da produzioni destinate a una platea più ristretta di affezionati addetti ai lavori a spettacoli con attori molto noti anche al grande pubblico.
Ostia può tra l’altro vantare una struttura che ha il maggior numero di abbonati in Italia per sale al di sotto dei 300 posti, dove ogni stagione si esibiscono compagnie di altissimo livello.
Ostia e la musica
Molto spesso la Sala Riario dell’episcopio di Ostia Antica o la chiesa Santa Maria Regina Pacis ospitano concerti di musica classica.
Non mancano inoltre locali di intrattenimento dove si svolgono esibizioni dal vivo di gruppi che suonano musica moderna di vario genere, destinata a un pubblico di giovani.
Ostia e le tradizioni
Festa di Regina Pacis, sagra della tellina, sagra della seppia, giornate sarde:
Ostia non dimentica le sue origini e le sue tradizioni.