Dai suggestivi edifici pubblici e privati degli anni Venti del Novecento, connotati da garbati richiami storici e da spunti tratti dal barocchetto romano e dal repertorio liberty e neomedievale, alle dirompenti realizzazioni razionaliste, nelle quali alcuni tra i più noti progettisti italiani esprimono al meglio la propria convinta adesione alle modalità compositive del Movimento Moderno, agli interventi attuati nel dopoguerra e in epoca più recente:
sono tante le architetture che si possono ammirare a Ostia, da sempre luogo privilegiato per la sperimentazione di nuove forme e di tipologie
all’avanguardia.