Immergersi in bicicletta nel verde utilizzando il treno e raggiungendo uno dei più grandi polmoni verdi di Roma, il parco urbano di Castelfusano.
Quella dell’itinerario in bicicletta lungo via di Castelfusano è una proposta che, attraverso un tragitto ricco di curiosità e poco impegnativo perché quasi tutto pianeggiante, consente di scoprire un aspetto dell’ambiente di Ostia Antica particolarmente rustico e ancora poco contaminato.
La pista ciclabile è di recente realizzazione e fiancheggia la strada su un percorso protetto e separato dal traffico veicolare, che si può raggiungere facilmente dalla fermata di Ostia Antica della ferrovia Roma-Lido.
Scesi alla stazione, si svolta a destra e si percorre il tratto di marciapiedi di via Ostiense, protetto da guard-rail, fino al semaforo con via di Castelfusano.
Da quel punto, sulla sinistra, si possono osservare la sagoma del Castello di Giulio II e le alte mura di Gregoriopoli, il borgo medievale che prende il nome dal fortilizio fondato nel IX secolo da papa Gregorio IV e poi arricchito dalla Rocca realizzata al tempo di Giuliano della Rovere, futuro papa Giulio II.
Una capatina in bicicletta in quell’oasi di architettura e tranquillità è possibile a condizione di attraversare il semaforo che regola il transito sulla via Ostiense e sulla via del Mare. Raggiunto il borgo, ci si può allungare di poche decine di metri lungo via dei Romagnoli per entrare negli Scavi archeologici che rendono famosa Ostia nel mondo.
Se si sceglie, invece, di proseguire la ciclopasseggiata dal semaforo, su via di Castelfusano, proprio a partire dall’incrocio, si può utilizzare la pista ciclopedonale (con una salita iniziale piuttosto impegnativa, quella del ponte sulla ferrovia).
Superato il viadotto, sulla destra si può scendere al Cimitero di Ostia Antica (dove sono conservate le tombe di gran parte dei bonificatori romagnoli e dei pionieri di Ostia Moderna), e, soprattutto, si può affrontare il percorso in terra battuta, promiscuo con il traffico automobilistico, che porta alla vasta tenuta di Pianabella, area agricola caratterizzata dalla Pineta di Procoio e dai resti della necropoli romana (non visitabile).
Restando su via di Castelfusano, nel primo tratto in direzione di via dei Pescatori la ciclovia presenta diversi attraversamenti carrabili, necessari per l’accesso alle attività commerciali (supermercati e autosaloni) che si trovano sul lato destro. Bisogna prestare molta attenzione alle auto, soprattutto se sono presenti dei bambini.
Con l’inizio della zona alberata si può godere di un lungo tratto in completa sicurezza e particolarmente suggestivo. Sul lato sinistro si staglia la recinzione dell’impianto sportivo di proprietà della famiglia di Francesco Totti, il famosissimo ex calciatore dell’A.S. Roma e, poco più avanti, si possono osservare le strutture che compongono l’avveniristico campeggio internazionale Capitol.
Sul lato destro della ciclabile nel corso del tempo si sono sviluppate varie attività per il tempo libero: centri di addestramento per cani, fattorie didattiche di animali, parchi-avventura.
Sul lato sinistro della strada, quasi in corrispondenza con l’incrocio semaforizzato di via dei Pescatori, si trova il complesso residenziale Maison du Parc.
- Lunghezza 3450 metri
- Tempo di percorrenza 15’27”
- Calorie 190 kcal
- Indirizzi
Via Ostiense (dalla stazione di Ostia Antica) e via di Castelfusano - Criticità
Limitata: un tratto di circa 400mt (dal cimitero) presenta attraversamenti carrabili per attività commerciali - Superficie Asfalto
- Difficoltà
Pianeggiante, l’unica pendenza di circa 100 metri è sul cavalcavia ferroviario. - Sicurezza Sicuro. Separato dal traffico veicolare
- Dove parcheggiare
Posti auto alla stazione (liberi particolarmente nel week end e nei festivi) o piazza di Castelfusano. - Uffici e servizi pubblici
Servizi cimiteriali di Ostia Antica (via di Pianabella, tel. 06.49236331/2/3/4 dal lunedì al venerdì 8.30 – 14.00 esclusi i festivi).