La chiesa, che è situata al margine della pineta e fa parte di un più ampio complesso parrocchiale, è stata progettata nel 1978 dall’architetto Ennio Canino.
La vicinanza con l’elemento naturale ha inciso sulle scelte compositive: l’aula – il cui interno è scandito dall’incrocio delle nervature curvilinee di sostegno del tetto – sorge infatti da un prato e ha una copertura il cui colore si uniforma a quello degli alberi; è inoltre molto bassa, in modo da lasciare il più possibile libera la visuale del verde retrostante.
Viale dei Promontori, 113